Al mattino vengo a conoscenza di come si è svolta l’azione e dopo circola la voce che la quota tra il Cukla e il Rombon è stata occupata durante la notte. Alle ore 8 vado a Saga dove sono radunati i prigionieri, visito questi e con i loro ufficiali mi trattengo qualche ora, facendomi spiegare qualche cosa, ma poco riesco a comprendere dato che non conosco la loro lingua, alle ore 9 si ode che i cannoni i nemici si ostinano a lanciare proiettili di ogni calibro sul Cukla per ricacciare i nostri alpini a Bersaglieri  ma le loro artiglierie vengono  violentemente controbattute dalle nostre e il Cukla non viene abbandonato ma rinforzato. Alle ore 15 incomincia la pioggia fino al mattino seguente. La sera ricevo cartoline da Marcella Maresco, Maria P. Serafini Angela Pegoraro e Vittoria Scalon e Maria Serafini M.

 

 

 

 

11 Mag Questa voce è stata scritta da fabpetra66 e pubblicata il 11 Maggio 2016 su 07:00. È archiviata in Campagna Italo Austriaca, diari con tag 1916, Bersaglieri, First World War, fronteitaloaustriaco, grande guerra, Maria Serafini, Maria Serafini Moresco, Monte Cukla, Monte Rombon, Prima Guerra Mondiale, Zaga. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Segui tutti i commenti qui con il feed RSS di questo articolo.