“Il cannone non tuona e sembra voler fare passare la grande giornata anche ai disgraziati in trincea con una certa tranquillità. Tutto è calmo e quasi scompare l’impressione ed il pensiero di essere in guerra. Nel movimento militare anche v’è un po’ di sosta dovuta all’importanza del giorno…” Così scriveva Flavio a proposito di una Pasqua di guerra, quasi coincidente, come data, con quella di quest’anno: quella del 23 aprile 1916.
Nostro nonno era molto devoto e tra i suoi ricordi di guerra, insieme ai diari e alle fotografie, ha conservato santini, medagliette e crocifissi che sicuramente gli hanno dato conforto in quei lunghi anni lontano da casa. Alcuni li abbiamo pubblicati proprio lo scorso anno, durante le festività pasquali.
Oggi pubblichiamo due Santini dedicati alla Madonna di Lourdes.
Chissà se sono proprio quelli che arrivarono a Flavio, sul Monte Maggio, il 10 agosto 1915. Come lui racconta nei diari: “Alle ore 3 ricevo un pacco postale ed una lettera molto cara dell’amico Giulio Monti. Nel pacco ho trovato carta, buste, cartoline con franchigia, cioccolata, sigarette, un biglietto da visita di saluti di mons. Franceschini con molte immagini, medaglie […] di N. S. S. di Lourdes”.
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