Nulla di notevole nel meriggio solo qualche cannonata. Alle ore 12 vado a lavare un po’ di biancheria in laghetto nel versante destro del Gusella. Alle ore 3 ricevo un pacco postale ed una lettera molto cara dell’amico Giulio Monti. Nel pacco ho trovato carta, buste, cartoline con franchigia, cioccolata, sigarette, un biglietto da visita di saluti di mons. Franceschini con molte immagini, medaglie […] di N. S. S. di Lourdes. Appena ricevuto il pacco ho presto distribuito quanto v’era di sacro e alcune cartoline con franchigia. Di fronte alle immagini ogni bersagliere con riverente rispetto ha baciato l’immagine, e raccomandandosi a colei che è la Regina del Cielo, se la poneva nelle tasche fiducioso di essere protetto. Nella serata vado nuovamente a prendere l’acqua e ritorno all’accampamento alle ore 9, ora in cui ho trovata tutta la compagnia in trincea per un all’armi causato da una scarica che una pattuglia nemica ha fatto contro le piccole guardie della 4° Compagnia che si trova nel campo di Moluzzo [?], ossia alle basi del Monte Maronia dov’è una forte ridotta nemica. Alle ore 10 ½ la compagnia rientra nelle tende, perché nulla di grave si è verificato.
10 agosto 1915 “tutta la compagnia in trincea per un all’armi”
10 Ago
Questa voce è stata scritta da fabpetra66 e pubblicata il 10 agosto 2015 su 01:00. È archiviata in Campagna Italo Austriaca con tag 1915, 2° Reggimento, 4° Battaglione, 5° Compagnia, Alpi venete, Bersaglieri, fronte, fronteitaloaustriaco, grande guerra, grandeguerra, Monte la Gusella, Monte Maronia, primaguerramondiale.
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