Oggi pubblichiamo una fotografia particolare. Uno dei “soliti” amici nota varie cose.
Ci sono ritratti soldati di corpi diversi. Quelli con il fez sono bersaglieri. Come abbiamo già scritto in un altro posto, quelli che portavano questo copricapo particolare tenendolo dritto, venivano chiamati in gergo “turchi”. Siamo in alta montagna. Sullo sfondo potrebbe essere il Monte Nero o il Triglav, chissà (qualcuno può aiutarci?). Silvio Minto del Gruppo facebook “La Grande guerra 1915 – 1918” ipotizza essere il Monte Mrzli conosciuto anche come Monte Smerle (effettivamente nominato varie volte da Flavio).
Una cosa particolare la presenza di biciclette in montagna. Questa ritratta neanche sembra militare, nel senso d’ordinanza (non c’è il proteggi spruzzi sulla ruota dietro). La corona differisce dal modello standard Bianchi ma di costruttori di bici ce ne erano altri.
Ma il particolare che incuriosisce è un altro. Un soldato tiene sulla spalla una piccola botte da cui parte parte un tubo che va verso un altro soldato. Quella parte di fotografia è volutamente tagliata. Per “censurare” il gesto del soldato che presumibilmente beveva dal tubo? O che magari faceva solo il gesto di bere, per scherzare? O forse si voleva celare l’identità del soldato per evitargli problemi? O forse alla fine del tubo c’era un Ufficiale e quindi sarebbe stato ancora più sconveniente quella posa?
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