Per chiudere il terzo anno de “Il blog di un bersagliere” volevamo proporre, come abbiamo fatto nel 2015 e nel 2016, una lista dei post più letti del 1917. Un modo un po’ leggero per fare gli auguri a tutti voi che ci avete seguito.
Ma quest’anno avrebbe poco senso visto il grande interesse suscitato dalle pagine in cui Flavio racconta la “sua” ritirata da Caporetto. La lista sarebbe solo un elenco dei post usciti dal 15 al 30 ottobre (con un picco proprio il 24 ottobre 1917), giorni in cui il blog ha ricevuto un’enorme attenzione (almeno per i nostri standard).
Segnaliamo però almeno un altro post, uno dei più letti da quando abbiamo iniziato il blog: quello del 14 giugno 1917. Forse le pagine più drammatiche e strazianti scritte da Flavio, in cui racconta il processo a due supposti disertori e l’esecuzione di uno dei due. Purtroppo non siamo riusciti a capire di quale processo di trattasse ne chi fu il poveretto ucciso.
Per quanto riguarda la sezione “Oltre i diari” ci piace ricordare alcuni post in cui fondamentale è stato l’intervento di vecchi e nuovi amici de “Il blog di un bersagliere”. A proposito di momenti in cui la storia (con la s minuscola) di Flavio incrocia la Storia (con la S maiuscola).
- L’abbattimento aereo del 16 giugno 1917 scritto con l’aiuto fondamentale di Paolo Varriale del Museo Baracca e del “nuovo amico” Massimo Peloia.
- Una fotografia emozionante inviataci da un altro “nuovo amico”, Oreste Rossi della Società Storica per la Guerra Bianca.
- C’erano soldati francesi a Caporetto un bellissimo post che ci ha inviato un sostenitore della prima ora, Walter Amici di Fiamme cremisi.
Ai nuovi arrivati consigliamo, come al solito, di partire dall’inizio.
Ringraziamo di nuovo tutti quelli che ci hanno supportato in questi mesi magari anche solo con un commento, un like o meglio ancora una mail o una telefonata. E le tante persone incontrate tra conferenze, presentazioni di libri, convegni, che abbiamo avvicinato per raccontargli di questa nostra avventura. Siamo sempre stati accolti con affetto e curiosità.
Grazie a tutti.
Fabrizio, Francesca, Silvio.