Il blog di un bersagliere

1 luglio 1915 “E così vengo assolto dall’accusa”

Alle ore 7 si fa la cinquina la quale ci viene pagata in corone austriache e cioè ci danno  cor. 3 corrispondenti  a L.it. 2,50. Alle ore 8 rancio ed alle 9 in rango per andare nuovamente a portare i proiettili da 149 come ho già detto ieri. A questa adunata mi assento e poi dopo che la corvèe di servizio è partita ritorno alla tenda.

banconota austriaca

[…]ordine di armarsi per andare di servizio a Imer. Vado in rango armato e mi chiama il capitano per punirmi circa il rapporto presentatogli dal mio […] sergente, circa la mia assenza. Il capitano parla prima al sergente il quale si contraddice nell’accusa [….] ed io approfittando di ciò cerco la via migliore per difendersi adducendo ragioni che reggono. E così vengo assolto dall’accusa. Il sergente rimasto un po’ male della figura fatta alla presenza del capitano, afferma il maligno […] proseguire ad ogni costo, calunniando la mia persona  incolpando cioè di aver […] per ben due ore dalla […] della compagnia

[…] ciò vengo chiamato dal Capitano […] al quale dimostro come è falso quanto ha detto il sergente circa il ritardo e per affermare maggiormente la mia innocenza  su ciò faccio testimoniare chi mi ha visto arrivare all’accampamento. Anche di questa seconda accusa sono assolto perché il capitano riconosce pienamente la mia ragione. Il sergente di tutto ciò rimane talmente male che presto si allontana dal luogo del dibattimento. Quando il plotone che andiamo di scorta si allontana, tutti si complimentano con me del mio successo imprecando contro la malignità e la vigliaccheria del sergente. Il plotone giunto a Imer viene in parte comandato di servizio ed il resto di cui faccio parte anch’io viene lasciato in libertà quale ne profittiamo per andare in Hotel e passare la giornata mangiando bevendo allegramente. Alle ore 4 si riparte e si va all’accampamento. In mattinata ho scritto a Mons. Franceschini e Curzio Giuli il quale ho incaricato di salutare Nugari [?] ed il personale.

Questa voce è stata scritta da fabpetra66 e pubblicata il 1 luglio 2015 su 01:00. È archiviata in Avanzata, Campagna Italo Austriaca, diari con tag , , , , , , , , , , , , , , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. Segui tutti i commenti qui con il feed RSS di questo articolo.

2 pensieri su “1 luglio 1915 “E così vengo assolto dall’accusa”

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