Il tempo è sempre migliore. Qualche aeroplano solca il cielo. Alle ore 12 parto da Serpenizza per recarmi in bicicletta a Cividale dove arrivo alle ore 15. Oggi il viaggio è stato più faticoso per la strade molto transitate dai carreggi e Camions e per i lavori che fervono alacremente per la costruzione della ferrovia Cividale-Caporetto la quale è già in attività fino a Stupizza. A Cividale verso sera viene un areoplano nemico che provoca il solito all’arm ma viene presto fugato dai tiri delle nostre artiglierie antiaeree. Scrivo cartoline a Mamma e Saly.
30 novembre 1916 “Qualche aeroplano solca il cielo”
30 Nov
Questa voce è stata scritta da fabpetra66 e pubblicata il 30 novembre 2016 su 07:00. È archiviata in Campagna Italo Austriaca, diari con tag 1916, Bersaglieri, Caporetto, Cividale, First World War, grande guerra, Prima Guerra Mondiale, Serpenizza, Stupizza.
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