Le giornate si mantengono belle, areoplani nostri solcano il cielo. Nella confinante Carnia si ode il cannone tuonare e proprio quello spaventoso di grosso calibro. Immaginiamo che siano i nostri pezzi pesanti che gettano i loro proietti sui Forti del vicino […] e Malborghetto. Qui a Serpenizza si fanno istruzioni militari ed esercitazioni di tiro coi nuovi complementi venuti per riempire i vuoti. La sera parto con carro per Cividale a fare le spese per le Mense. La notte è fredda e giungo a Cividale alle ore 3 dove mi ospita una stalla di vaccine.
3 ottobre 1916 “Nella confinante Carnia si ode il cannone tuonare”
03 Ott
Questa voce è stata scritta da fabpetra66 e pubblicata il 3 ottobre 2016 su 09:31. È archiviata in Campagna Italo Austriaca, diari con tag 1916, Bersaglieri, Carnia, Cividale, First World War, grande guerra, Prima Guerra Mondiale, Serpenizza.
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