Il tempo è splendido ma soffia forte il vento e freddo. Da qui Cividale, si ode violento bombardamento in direzione di Gorizia. Nella mattinata mi reco al Seminario vescovile dove vi è un ospedale di Tappa per Ufficiali e dov’è ricoverato il Maggiore Nunzio Punzo, Comandante il 42 Batt.ne Bersaglieri. Della mia visita, il suddetto Maggiore è contentissimo e siccome gli viene somministrato poco cibo, adopra di me, per farsene portare cosa che io faccio nel pomeriggio, nascondendo tutto alla mia cinta. Dopo aver fatto le prime opere in Cividale abuso di un po’ di libertà per divagarmi. Alle ore 3 Draghe Ballon [ndt: Drachen Balloon] nostri vengono alzati e un aeroplano nemico circola nelle vicinanze di Cividale da dove viene subito avvertito e quindi, come stabilito le campane suonano a stormo avvertendo il pubblico, del pericolo che si suppone, nulla succede poiché l’uccellaccio si allontana inseguito dai nostri da qui innalzatisi per scacciarlo e dei colpi delle batterie antiaeree. Il pubblico dopo il fuggi fuggi e salva salva, che succede nella massima confusione, perché ognuno cerca un ricovero più sicuro, ad altri tocci più lenti delle campane, che avvertono cessato il pericolo, riprende la vita normale.