Alle ore 6 rientro dall’appostamento, all’accampamento dove dormo fino alle ore 10. Siamo così tutti profittare di qualche ora che non sempre è disponibile il giorno per dormire come suol dirsi, con un occhio solo perché la notte sempre fuori o di guardia o appostamento ed il giorno di servizio per i bisogni dell’accampamento perché sono molti e difficili a soddisfare per la difficile posizione del terreno quindi si può calcolare che la veglia non il sonno che ci è dato ogni 24 ore è di ore 3. Le giornate sono belle ma dall’imbrunire all’alba è abbastanza freddo e bisogna stare allo scoperto. Durante la giornata nulla di notevole fino alle ore 8 ora in cui vado di appostamento con la mia squadra dietro i nostri reticolati, lacci e anelli giapponesi. Nella notte pochi colpi di fucile e pochi di cannone nemico.
12 luglio 2015 ” il sonno che ci è dato ogni 24 ore è di ore 3″
12 Lug
Questa voce è stata scritta da fabpetra66 e pubblicata il 12 luglio 2015 su 01:00. È archiviata in Campagna Italo Austriaca, diari con tag 1915, 2° Reggimento, 4° Battaglione, 5° Compagnia, Alpi venete, Bersaglieri, fronteitaloaustriaco, grande guerra, grandeguerra, guardia, primaguerramondiale.
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