Nella notte orribile e piovosa è sceso in riposo qui a Serpenizza, il mio 4° Batt.ne prendono posto nelle baracche di Berzova le quali alloggiano 408 bersaglieri ognuna. Tutti grondano acqua poiché 12 ore sotto di questa hanno fatta la discesa del Kukla. I bersaglieri stanchi dalle lunghe sofferenze, dalla lunga marcia sotto la pioggia e affamati, perché hanno consumato l’ultimo rancio nella mezzanotte del 4 al 5, si buttano sfiniti, come morti su poche tavole approntate in quelle baracche. Piove sempre e non accenna a smettere. È sceso a Serpenizza anche il 53° Batt.ne Bersaglieri e con esso anche Alfredo Negroni, il quale non ha mancato di farmi visita. Scrivo cartolina a Filomena Zuccola a Cividale.
6 novembre 1916 “I bersaglieri stanchi dalle lunghe sofferenze”
06 Nov
Questa voce è stata scritta da fabpetra66 e pubblicata il 6 novembre 2016 su 07:00. È archiviata in Campagna Italo Austriaca, diari con tag 1916, 4° Battaglione, Bersaglieri, Cividale, Filomena Zuccola, First World War, grande guerra, Monte Cukla, Prima Guerra Mondiale.
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