Anche oggi è bello e quindi propizio per voli di areoplani o bombardamenti, perciò si vive col timore di avere qualche sgradita sorpresa. Un’aeroplano nemico subito appare e provoca all’armi. Tutti corriamo ai ripari perché con le segnalazioni dell’uccellaccio crediamo prossimo il bombardamento. Tutto si mantiene calmo perché un nostro aeroplano appare e mette in fuga quello nemico. Scrivo cartolina a Mamma e la sera ricevo lettera da Maria Serafini Moresco e cartolina da Giuseppe Dubini.

1 novembre 1916 “Un’aeroplano nemico subito appare e provoca all’armi”
01 Nov
Questa voce è stata scritta da fabpetra66 e pubblicata il 1 novembre 2016 su 07:00. È archiviata in Campagna Italo Austriaca, diari con tag 1916, Bersaglieri, First World War, Giuseppe Dubini, grande guerra, Prima Guerra Mondiale.
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