Mi sveglio di buon ora e passeggio dentro Cividale gustando la tanto desiderata tranquillità cittadina. Scrivo cartoline a Mamma e D. Gerardo. Alle ore 12 ho sbrigato le poche cosette ascolto la S. Messa e poi vado a pranzo. Alle ore 2 dopo tutto fatto vado a riposare ed alle 4 riparto verso Ternova. Nel tragitto tanto all’andata come al ritorno ho visto e vedo tante cose nuove, tutti i paesetti che si attraversano sono colmi di soldati macchine e operai, tutti all’opera per lavori militari. Arrivo a Ternova dopo aver fatto più tappe a Brischis Staroselo [ndt. Staro Selo] e Caporetto, alle ore 8. Trovo cartoline di Wessermann di Negroni di Peppino Gentile lettera di Mamma. Siamo avvertiti che il reggimento, dovrà domani riunirsi a Serpenizza e ignoriamo il perché. Qualcuno afferma che dovremo partire per Gorizia, altri pel Trentino, insomma siamo nel solito segreto imposto da tutte le cose militari.
10 settembre 1916 “gustando la tanto desiderata tranquillità cittadina”
10 Set
Questa voce è stata scritta da fabpetra66 e pubblicata il 10 settembre 2016 su 07:00. È archiviata in Campagna Italo Austriaca, diari con tag 1916, Bersaglieri, Brischis, Caporetto, Cividale, First World War, grande guerra, Prima Guerra Mondiale, Staro Selo, Ternova.
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