Alle ore 6 ci rechiamo ai lavori stradali fino alle ore 11. Questa mattina la nostra artiglieria ha spesso sparato mentre quella nemica è stata muta. Alle ore 12 nuovamente al lavoro e fino alle ore 5, ora in cui facciamo ritorno all’accampamento, il pomeriggio come al mattino, solo alcuni colpi della nostra artiglieria. Le ore del riposo ossia dalle 12 alle 2 le passo insieme al cappellano il quale, grazie alla sua voce e alla sua perfetta conoscenza della musica, mi fa sentire alcuni motivi delle opere verdiane rimembrandomi quanto alcune volte ho inteso e le giornate trascorse nei belli teatri romani. Durante il lavoro oggi ci divertiamo molto e siamo allegri. Nella serata incomincia un denso bombardamento dei cannoni nemici di tutti i calibri non esclusi i 305 su Monte Coston recentemente occupato dal nostro 17° battaglione e in Malga Piovernetta dove pure il nostro battaglione 2° bis avanza gradualmente. Nella serata e durante la notte le nostre artiglierie non hanno mai cessato di rumoreggiare. Il risultato dei bombardamenti s’ignora. Dalle ore 8 alle 10 le trascorriamo con i soliti amici e il Tenente Massetti in compagnia del nostro cappellano dentro la sua baracca, conversando di alcune cose di guerra ecc. ecc.
21 settembre 1915 “denso bombardamento dei cannoni nemici di tutti i calibri”
21 Set
Questa voce è stata scritta da fabpetra66 e pubblicata il 21 settembre 2015 su 01:00. È archiviata in Campagna Italo Austriaca, diari con tag 1915, 2° Reggimento, 4° Battaglione, 5° Compagnia, Alpi trentine, Alpi venete, Bersaglieri, fronteitaloaustriaco, Malga Piovernetta, Monte Coston, Prima Guerra Mondiale.
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