Incomincia la giornata col duello delle artiglierie, sembra che vogliono festeggiare questa giornata ch’è festa nazionale. Alle ore 8 scrivo una lettera a Zio Edoardo ed una a Mamma. Alle ore 9 mentre il resto della compagnia è al lavoro e la mia squadra ancora di guardia ricevo una cartolina dalla famiglia Gentile. Alle ore 6 ½ smonto di guardia. Durante la giornata le nostre artiglierie e quelle nemiche, lentamente si ma non hanno mai cessato il fuoco. Di fucileria oggi se n’è intesa più del solito, poiché tutta la giornata continuamente sono stati sparati colpi dal e contro i nostri 2° bis e 17° battaglioni.
20 settembre 1915 “Di fucileria oggi se n’è intesa più del solito”
20 Set
Questa voce è stata scritta da fabpetra66 e pubblicata il 20 settembre 2015 su 01:00. È archiviata in Campagna Italo Austriaca, diari con tag 1915, 2° Reggimento, 4° Battaglione, 5° Compagnia, Alpi trentine, Alpi venete, Bersaglieri, fronteitaloaustriaco, grande guerra, mamma, Prima Guerra Mondiale.
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