Alle ore 6 ci rechiamo come ieri ai lavori stradali. Alle ore 9 mi assento da questi per recarmi dov’è il 2° bis Battaglione del nostro Reggimento ch’è a noi vicino e cerco dell’amico Alfredo Negroni, che con mio compiacimento trovo bene e contento, consumo il suo rancio insieme a lui e dopo un po’ insieme andiamo dov’io lavoravo e qui abbiamo visto Iori anche amico di Negroni e abbiamo così in cara compagnia trascorse due o tre ore, allegri contenti, abbiamo cantato e ci siamo promessi di rivederci domani forse anche col cappellano Don Alessandro De Rossi. Alle ore 2 riprendo il mio lavoro fino alle 5. Nella serata, scrivo una lettera a Monsig. Franceschini ed una cartolina di risposta alla sua all’amico Duilio Nardoni, poi in moltissimi bersaglieri recitiamo il S. Rosario.