Splendida la temperatura della giornata ch’è degna del suo tempo. Tutti profittiamo per asciugare la nostre indumenta bagnate dai giorni precedenti  umidi e nevosi. Alle ore 8 viene il Capitano della 6° Compagnia del nostro battaglione il quale prende visione della posizione per venire domani 6 con la sua compagnia a dare il cambio alla mia. Alle ore 9 vado di corvè a prendere il rancio, sotto il fuoco dei cannoni nemici che fortunatamente, grazie a Dio, non arrecano danni ai bersaglieri che impauriti ci ripariamo sotto gli alberi mentre intorno è densa e furiosa la pioggia di shrapnel. Alle ore 4 scrivo una lettera a Mamma e ricevo una cartolina dell’amico artigliere dal fronte, Giuseppe Gentile.

05 Set Questa voce è stata scritta da fabpetra66 e pubblicata il 5 settembre 2015 su 01:00. È archiviata in Campagna Italo Austriaca, diari con tag 1915, 2° Reggimento, 4° Battaglione, 5° Compagnia, Alpi venete, Bersaglieri, fronteitaloaustriaco, grande guerra, grandeguerra, mamma, primaguerramondiale, shrapnel. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Segui tutti i commenti qui con il feed RSS di questo articolo.