Alle ore 6 il capitano ci raduna per comunicarci alcuni ordini fra i quali ve ne sono di grande importanza che non m’è possibile notare. Si sa che il nemico punta molto sugli ufficiali quindi a questi viene ordinato vestire come il soldato con le stellette del grado al braccio. Il capitano ci spiega anche il nostro fronte, ossia quello della nostra compagnia qual è da Termine 20 fino alla punta della Valle dei Laghi e quello del nostro 4° Battaglione da Monte Maggio fino alla base del Molon. Alle ore […] spedisco una cartolina di saluto anche all’amico Giuseppe Gentile che si trova al fronte. Alle ore 7 ricevo una cartolina illustrata dal sig. Monti una da Napoli firmata dai Mons. Franceschini – Don Gerardo Gerardi – Antonio Gentile. Ed una lettera di zio Edoardo Calzoletti. Alle ore 8 ½ vado a dormire in trincea.
1 agosto 1915 “Si sa che il nemico punta molto sugli ufficiali”
01 Ago
Questa voce è stata scritta da fabpetra66 e pubblicata il 1 agosto 2015 su 01:00. È archiviata in Campagna Italo Austriaca, diari con tag 1915, 2° Reggimento, 4° Battaglione, 5° Compagnia, Alpi venete, Bersaglieri, Campomolon, capitano, fronte, fronteitaloaustriaco, grande guerra, grandeguerra, Monte Maggio, Termine 20, trincea.
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