In questa fotografia è ritratto un bel gruppo di persone.
Con l’aiuto dei soliti noti (Walter Amici e forum di Cime e Trincee) abbiamo cercato di capire qualcosa in più a proposito di questa immagine.
Per prima cosa, guardando la firma, la fotografia sembra stampata al rovescio. Ecco l’immagine modificata.
Ma invece, ci viene fatto notare dal forum, che se si guarda l’abbottonatura delle giacche, ci si rende conto che la versione buona è quella originale; è la firma che è rovesciata. Sulla pagina facebook ci scrivono che non solo l’abbottonatura delle giacche ma anche i nastrini testimoniano il giusto verso della foto. L’ipotesi più probabile è che la firma sia stata apposta sul negativo originale sul lato emulsionato e quindi, in stampa, risulta speculare.
Torniamo alle persone ritratte. Qui ci troviamo di fronte ad un gruppo di Bersaglieri. Sembrano tutti Ufficiali perché le divise hanno le tasche sul petto, che i militari di truppa non avevano. La cosa ci incuriosisce visto che tra queste persone potrebbero esserci proprio gli Ufficiali conosciuti da Flavio e che lui cita nei diari.
Molti dei giovani Sotto Tenenti hanno un nastrino al petto. Molto probabilmente è quello per le fatiche di guerra di cui abbiamo accennato già nei post dei giorni scorsi. Sappiamo per certo, quindi, che la data in cui è stata scattata deve essere posteriore al maggio del 1916.
Alcuni Ufficiali, alla faccia dei regolamenti, ostentano il cinturone con placca metallica in teoria abolito ad inizio guerra.
Vi sono due alti Ufficiali riconoscibili dalle mostrine sul risvolto delle maniche (riquadro evidente): un Tenente Colonnello e un Maggiore.
Ci scrivono a questo proposito nel forum: “C’è un fatto interessante: i militari della foto sono 25. Un battaglione di fanteria/bersaglieri aveva proprio 25 ufficiali (4 nel comando, 1 alla sezione mitragliatrici, 5 in ciascuna delle 4 compagnie). L’unico “neo” a questa teoria è che nella foto ci sono 2 ufficiali superiori, un tenente colonnello e un maggiore, mentre in un battaglione ce ne dovrebbe essere solo uno. Alla loro sinistra ci sono anche due capitani (i comandanti di compagnia, probabilmente).”
Se questa osservazione fosse giusta, la fotografia potrebbe ritrarre il corpo ufficiale del 4° Battaglione al gran completo. A questo punto bisognerebbe fare dei riscontri con le fotografie degli ufficiali transitati in questo Battaglione.
Se poi torniamo alla firma, potrebbe essere il nome di uno degli Ufficiali ritratti? Perché sembrerebbe leggerci “Anselmi”, nome che ci ha fatto squillare un campanello di allarme.
Facciamo un po’ di storia del 4° Battaglione del 2° Reggimento Bersaglieri facendoci aiutare dal sito Fronte del Piave, fonte inesauribile di informazioni preziose.
Fino al 31 maggio 1916 al comando c’è il Maggiore Martinengo di Villagana Angelo, che compare anche nei diari di Flavio: ad esempio, il giorno 10 ottobre 1915.
Secondo Fronte del Piave, dal 1 giugno 1916 in poi al IV° Battaglione arriva il Maggiore Pietro Anselmi.
Lo stesso Pietro Anselmi viene nominato da mio nonno l’8 luglio 1916 con il grado di Colonnello.
Sempre secondo Fronte del Piave dal 20 novembre 1916, il Colonnello Pietro Anselmi è al comando del 2° Reggimento.
Potrebbe esserci lui in questa foto? Sarebbe importante trovare una immagine di Anselmi per avere un riscontro. In questo caso la fotografia potrebbe dare un volto a tanti nomi di Ufficiali che compaiono nei diari (elencati nella pagina “persone” del nostro sito). Il Capitano Corso, il Tenente Gambella e il Tenente Mannu delle salmerie, il Capitano Sacchi, il tenete Fiano, Il Maggiore Punzo Nunzio, il Capitano Orlandi Mario, il Capitano Amato, tanto per citarne alcuni. Sarebbe veramente bello.
Al solito, ogni aiuto che ci permetta di decifrare ulteriormente la fotografia, è ben accetto.
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