Dapprima il tempo è coperto e umida la temperatura. Un bombardamento intenso, serrato, spaventoso si ode alla nostra destra e qui circolano le voci che presto ci sposteremo per altrove. Più tardi il cielo si rischiara e nostri velivoli da caccia s’innalzano dal campo d’aviazione di Caporetto e inseguono qualche velivolo nemico che alla vista dei nostri si dilegua. Nella nottata rientrano i nostri muli ch’erano distaccati a Svina e questo è sintomo di prossimo movimento. Ricevo cartoline da Cesare Censi e da Raffaello Nocentini.
9 ottobre 1917 “nostri velivoli da caccia s’innalzano dal campo d’aviazione di Caporetto”
09 Ott
Questa voce è stata scritta da fabpetra66 e pubblicata il 9 ottobre 2017 su 08:00. È archiviata in Campagna Italo Austriaca, diari con tag 1917, Bersaglieri, Cesare Censi, First World War, grande guerra, Prima Guerra Mondiale, Raffaello Nocentini.
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