Ho ordine di recarmi a Udine per servizio e presto presto prendo il camions e giungo a Cividale alle ore 13 dove sosto per tutta la sera e la notte. A Cividale vi sono batterie francesi al completo e si vocifera che truppe francesi e Americane, sono attese per la prossima offensiva. Dette batterie, nella serata passano a Gorizia. La stazione ferroviaria è completamente invasa di cannoni, cavalli, uomini ed enormi quantità di materiale bellico. Lungo la strada per venire a Cividale si vedono tiri trainati da potenti autotrattrici, pezzi spaventevoli d’artiglieria, si dice che sono i 380 di marina. Nella serata il cielo di Cividale è solcato da potenti riflettori che sorvegliano l’avvicinarsi degli areoplani nemici su questa città. Più volte barbaramente provata dal nemico con i suoi brutali bombardamenti dall’alto su gente inerme. In direzione di Udine trovano le artiglierie antiaerea e si vedono i lanci degli shrapnel che scoppiano in aria, quindi i velivoli su [ndr. ?]. I miei faranno forse visita nella Capitale del Friuli. Scrivo cartolina a Mamma.
3 agosto 1917 “si vedono i lanci degli shrapnel che scoppiano in aria”
03 Ago
Questa voce è stata scritta da fabpetra66 e pubblicata il 3 agosto 2017 su 08:00. È archiviata in Campagna Italo Austriaca, diari con tag 1917, Bersaglieri, First World War, grande guerra, Prima Guerra Mondiale.
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