Partiamo da Suzid per Crai alle ore 8. Facciamo più km 10 di ripida salita per giungere a Luico dove arriviamo sotto il tiro dell’artiglieria nemica che ha scoperto la nostra colonna salmerie. A Luico facciamo sosta breve e poi iniziamo la salita del M. Cucco dopo attraversato Ravne scendiamo a Drinka [ndr. Drenchia], Trinco e Zonovo [ndr. ?] e giungiamo a Crai alle ore 2. Qui non troviamo ne baracche ne altri ricoveri, noi ci attendiamo per le scoscese dei monti circonvicini dove non è possibile trovare un m2 di terreno in pianura per piantarvi la tenda. I muli restano all’aperto. Passiamo aggregati alla 137° Batteria d’assedio che si trova in questo paese con 2 obici da 280 che battono una zona vastissima. Siamo completamente scoperti. Tutte le strade sono mascherate e l’artiglieria batte il passo di Zagradan sopra il nostro accampamento dove vi sono batterie e nostri depositi di munizioni. Un nostro Camion è stato colpito in pieno e sono rimasti feriti il personale. ricevo cartolina da Maria Serafini Moresco.
25 luglio 1917 “Facciamo più km 10 di ripida salita”
25 Lug
Questa voce è stata scritta da fabpetra66 e pubblicata il 25 luglio 2017 su 08:00. È archiviata in Campagna Italo Austriaca, diari con tag 1917, Bersaglieri, First World War, grande guerra, Luico, Passo Zagradan, Prima Guerra Mondiale.
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