Dietro l’ordine ricevuto ieri dal 4° Corpo d’Armata siamo partiti alla volta di Suzid alle ore 8 e siamo giunti a posto alle ore 9 perché è vicino, non più di km 5 da Idersko e circa 3 da Caporetto. Giunti a Suzid prendiamo posto: io in una camera in paese che viene adibita ad uso comando, gli altri bersaglieri attendati e i quadrupedi on scuderia. Il paese è molto popolato e vi sono pochi soldati. La popolazione parla completamente la lingua slava e pochissima parte appena pronuncia l’Italiano appreso durante la guerra. Ricevo lettera da Gallo Giuseppe e Cartolina da Cesira Brunelli. Il tempo è stato incerto durante il giorno, la sera, invece, ha piovuto.
20 luglio 1917 “Giunti a Suzid prendiamo posto”
20 Lug
Questa voce è stata scritta da fabpetra66 e pubblicata il 20 luglio 2017 su 08:00. È archiviata in Campagna Italo Austriaca, diari con tag 1917, Bersaglieri, Caporetto, First World War, grande guerra, Idersko, Prima Guerra Mondiale, Suzid.
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