Oggi è il compleanno della fondazione de Corpo dei Bersaglieri. Da ieri tutto era disposto onde i festeggiamenti fossero imponenti, ma l’allarm già accennati fece sospendere ogni preparativo. Tutte le truppe sono disposte nella Conca, pronte a difendere ed offendere, mentre l’artiglia nostra duella con quella nemica. Il nemico ci ha tolto un pezzo misero di trincea su quota 1500 ma i bersaglieri del mio reggimento in serata riacquisteranno il terreno perduto dalla Fanteria 212°. Sembra che tutti gli osservatori della Divisione notano movimenti di truppe nemiche e ammassamenti che potrebbero essere funesti, altri danno poca importanza alla cosa, ma il Com.do di Divisione ha preveduto e disposto a larghe base. Durante la giornata sono giunte d’urgenza alcune Batterie da campagna e alcuni pezzi d’artiglieria Pesante dei quali ci meravigliamo la sollecita presenza e ammiriamo la perfetta organizzazione circa il facile e svelto intervenire di materiali. Tutto il giorno, l’artiglieria rumoreggia e nel pomeriggio, Jana Planina inizia un fuoco infernale con i suoi pezzi mastodontici e la sua musica si protende fino a notte inoltrata. Ricevo lettera da mamma e cartolina da Antonio Gentile.
18 giugno 1917 “sono giunte d’urgenza alcune batterie da campagna”
18 Giu
Questa voce è stata scritta da fabpetra66 e pubblicata il 18 giugno 2017 su 10:00. È archiviata in Campagna Italo Austriaca, diari con tag 1917, Bersaglieri, First World War, grande guerra, Jana Planina, Prima Guerra Mondiale.
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