Il tempo si fa sempre più minaccioso e il più del giorno piove. Viviamo nell’ansia di notizie della nostra offensiva e ne commentiamo i risultati per quanto ci è possibile. Ci sembra che da un momento all’altro, la stazione Radiotelegrafica di Serpenizza debba dirci che Trieste è caduta, speriamo che quest’ansia sia breve e che a città venga al suo posto nella nostra Italia. Ricevo cartolina da Peppino Gallo.

28 Mag Questa voce è stata scritta da fabpetra66 e pubblicata il 28 Maggio 2017 su 08:00. È archiviata in Campagna Italo Austriaca, diari con tag 1917, Bersaglieri, Giuseppe Gallo, grande guerra, Prima Guerra Mondiale, Serpenizza. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Segui tutti i commenti qui con il feed RSS di questo articolo.