Soffia un vento infernale. La Teleferica di Planina non può funzionare pel vento e quindi ci troviamo in difficoltà per vettovagliare e fornire acqua al Battaglione che si trova a quell’altezza. Viene Alfredo e scriviamo a Monsig. Franceschini e D. Gerardo Gerardi cappellano al 51° Artiglieria da Campagna.
Il Comandante del mio reparto Salmerie Gambella sig. Francesco ha ricevuto ordine di entrare alla 5a Compagnia ed a sostituirlo è venuto il Tenente Marchetti sig. Francesco. Noi salmieri siamo profondamente addolorati da essere separati dal tanto buono e amato Tenente Gambella. Io e il sergente Zaffarani gli offriamo un dolce ed una lettera scritta da me, di auguri e ringraziamenti per la sua opera a pro di noi tutti e bontà. La sera alle ore 5 prima di recarsi in trincea il T. Gambella ci vuole in rango a tutti per salutarci. Ci siamo riuniti, incomincia tra la commozione generale a stringere con affetto la mano a tutti i salmieri e dopo sta per dire due parole di saluto, quando commosso, non può più proseguire e una lacrima gli solca il viso. Tutti commossi lo salutano e con più grida di Urrà!!! in suo onore rompiamo le righe. Saluto bello memorabile di un Tenente la cui memoria sarà incancellabile.