Alle ore 7 scrivo una cartolina a Mamma. Alle ore 10 presente tutto il battaglione con il Tenente colonnello e gli altri ufficiali ha luogo la Santa Messa celebrata dal nostro cappellano Don Alessandro De Rossi, il quale come al solito alla spiegazione del Vangelo ha pronunciato un bellissimo discorso ed infine ha raccomandato che nessuno manchi alla S. Comunione che si farà il 2 Novembre, giorno dei morti, per ringraziare Dio per lo scampato pericolo e per suffragare l’anima dei nostri compagni caduti in Battaglia. Qui nei portaferiti incominciano a verificarsi angherie, soprusi maltrattamenti ed imperialismo sui compagni di alcuni semplici portaferiti come noi i quali abusano perché spalleggiati dal sig. Tenente D’Avati. Di ciò tutti siamo nel malcontento e due portaferiti preferiscono tornare in Compagnia invece di sopportare tali contrarietà da semplici bersaglieri. Il resto della giornata nulla di importante.
31 ottobre 1915 “incominciano a verificarsi angherie”
31 Ott
Questa voce è stata scritta da fpetrassi e pubblicata il 31 ottobre 2015 su 05:00. È archiviata in Campagna Italo Austriaca, diari con tag 1915, Alpi trentine, Alpi venete, Bersaglieri, First World War, fronteitaloaustriaco, grande guerra, Prima Guerra Mondiale.
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