La giornata comincia col la pioggia la quale finisce a mezzo giorno. Come nella notte, l’artiglieria nostra non ha mai sostato di sparare contro i forti nemici, quella pesante, e contro le trincee quella campale e da campagna, senza avere da quella nemica un solo colpo con risposta. Alle ore 5 scrivo una cartolina a zio Edoardo e una a mamma facendogli notare che fra qualche giorno avremo l’avanzata su questo fronte, e quindi che si preparino agli eventi se saranno, a me contrari. Alle ore 7 smonto di guardia e subito sappiamo che l’avanzata si farà senza lo zaino, ma con un sacchetto che ci hanno in quest’ora distribuito, il quale dev’essere all’occorrenza riempito di terra e servirsene per riparo in combattimento.
16 agosto 1915 “che si preparino agli eventi se saranno a me contrari”
16 Ago
Questa voce è stata scritta da fabpetra66 e pubblicata il 16 agosto 2015 su 01:00. È archiviata in Avanzata, Campagna Italo Austriaca, diari con tag 2° Reggimento, 4° Battaglione, 5° Compagnia, Alpi venete, Bersaglieri, fronte, fronteitaloaustriaco, grande guerra, guardia, mamma, primaguerramondiale, trincee.
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